Un progetto innovativo lanciato dall’amministrazione guidata da Salvatore Pitrola trasforma il centro storico: sei nuove attività nasceranno grazie a fondi statali, senza pesare sul bilancio comunale.
Ravanusa, un modello che fa scuola
In un contesto siciliano segnato dallo spopolamento e dalla chiusura di molte attività storiche, Ravanusa sceglie di percorrere una strada diversa: quella dell’innovazione e dei bandi pubblici. Con il progetto comunale “PiAZZA IDEA STARTUP”, sei nuove imprese nasceranno grazie a un contributo a fondo perduto di 27.800 euro ciascuna, interamente finanziato con risorse statali e quindi senza alcun peso sulle casse comunali.
Dalla riqualificazione alla rinascita
Un primo segnale di cambiamento era già arrivato mesi fa, quando una villetta comunale in disuso era stata riqualificata e trasformata in uno spazio vivo: una giovane di appena vent’anni ha avuto l’opportunità di aprire un ristorante di pesce con area giochi per bambini. Un progetto semplice ma efficace, che ha riportato famiglie e giovani a frequentare un luogo prima abbandonato.
Sei nuove imprese per il centro storico
Oggi, con “PiAZZA IDEA STARTUP”, l’amministrazione guidata dal sindaco Salvatore Pitrola compie un ulteriore passo: incentivare la nascita di nuove attività, soprattutto legate al settore della ristorazione, puntando su un mix di tradizione e innovazione. L’obiettivo è valorizzare il centro storico e renderlo un punto di attrazione per cittadini e visitatori, creando un ecosistema di imprese giovani e dinamiche.
Un messaggio di fiducia
«Ravanusa vuole dimostrare che un’altra strada è possibile; se si vuole il frutto, bisogna avere il coraggio di piantare il seme» – ha dichiarato il sindaco Pitrola.
I risultati già ottenuti testimoniano la bontà del percorso intrapreso: più spazi restituiti alla comunità, più giovani pronti a investire, più fiducia in un futuro costruito insieme.
Restare, crescere, sognare
In un’Isola spesso segnata dalla fuga dei suoi talenti, l’esperienza di Ravanusa manda un messaggio forte: qui si può restare, crescere e realizzare i propri sogni. Un esempio che potrebbe diventare un modello replicabile in altri comuni siciliani.