Campobello di Licata: emergenza acqua non potabile, attesa per i nuovi risultati

Emergenza idrica a Campobello di Licata: vietato l’uso potabile dell’acqua per presenza di batteri coliformi. Riparato il guasto, attesi i risultati delle analisi.

Campobello di Licata, emergenza idrica: acqua non potabile per contaminazione batterica

Nei giorni scorsi il Comune di Campobello di Licata ha affrontato un’improvvisa emergenza sanitaria legata alla qualità dell’acqua distribuita in rete. Con ordinanza sindacale n. 45 del 20 giugno 2025, è stato imposto il divieto di utilizzo potabile dell’acqua erogata da AICA, a seguito della rilevazione di valori microbiologici fuori norma.


Rilevati batteri coliformi nel serbatoio Garcitella-Fondachello

La criticità è emersa a seguito di un prelievo eseguito il 19 giugno, che ha evidenziato la presenza di 41 batteri coliformi ogni 100 ml nel campione d’acqua prelevato presso il serbatoio Garcitella-Fondachello. La segnalazione, inviata dall’Azienda Idrica Comuni Agrigentini (AICA), ha determinato l’intervento urgente del Comune, su richiesta formale del Dipartimento di Prevenzione dell’ASP di Canicattì, che ha sollecitato l’adozione di misure cautelari immediate.


L’ordinanza: vietato bere l’acqua, consentito l’uso solo previa disinfezione

In via precauzionale, l’ordinanza del sindaco ha vietato l’utilizzo dell’acqua per fini potabili fino a nuovo avviso. È stato inoltre disposto che l’acqua potrà essere impiegata per igiene personale e domestica solo previa bollitura o trattamento con disinfettante, come ad esempio l'amuchina. L’atto è stato firmato in applicazione dell’articolo 50 del Decreto Legislativo 267/2000, che attribuisce al primo cittadino il potere di intervenire in materia di tutela della salute pubblica.


Riparato il guasto, attesi i nuovi risultati delle analisi

Nella giornata di oggi è stata completata la riparazione del guasto che ha generato la criticità. In attesa del rientro nei parametri di legge, è stato effettuato un nuovo prelievo per le analisi di laboratorio. Secondo quanto comunicato dal Comune, la distribuzione dell’acqua potrà riprendere già da domani, se i nuovi campioni risulteranno conformi.


Invito alla cittadinanza alla massima prudenza

Le autorità locali invitano i cittadini a prestare attenzione alle indicazioni fornite, evitando comportamenti che possano mettere a rischio la salute, specialmente nei soggetti più vulnerabili. Solo dopo il via libera ufficiale da parte degli enti preposti sarà possibile revocare l’ordinanza e tornare alla normale fruizione dell’acqua.

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