Ismaele La Vardera presenta interrogazione parlamentare sulle guardie mediche dell'entroterra


Ismaele La Vardera ha presentato, all'Assemblea Regionale Siciliana, un'interrogazione parlamentare sulle guardie mediche dell'entroterra


Approda all'Ars la vertenza delle guardie mediche dell'entroterra agrigentino, con i sindaci di Burgio, Lucca Sicula e Villafranca Sicula che non intendono rassegnarsi alla misura disposta dal vertice dell'Asp di Agrigento di ridurre ad una unità i presidi di guardia medica a disposizione per le tre municipalità. Il parlamentare di Controcorrente Ismaele La Vardera si è fatto promotore di un'interrogazione parlamentare. L'obiettivo è quello di sapere se l'Azienda Sanitaria Provinciale abbia effettuato una valutazione approfondita delle esigenze sanitarie dei tre comuni prima di adottare la decisione di razionalizzare le guardie mediche.

Le parole di Ismaele La Vardera


Lo stesso La Vardera sottolinea come, la vicenda in questione, stia preoccupando non solo i primi cittadini, ma anche altre realtà locali (ricordiamo che ieri è intervenuta anche la stessa Pro loco di Lucca Sicula), mentre le comunità locali hanno manifestato il loro dissenso attraverso consigli comunali straordinari e proteste pubbliche, chiedendo all’ASP il ripristino dei servizi sanitari locali. "Preoccupazione - osserva il parlamentare regionale - per l’impatto di questa riorganizzazione sulla salute dei cittadini, in particolare delle persone anziane e fragili". Nel suo atto ispettivo La Vardera sottolinea anche il problema della viabilità precaria e la distanza tra i comuni interessati dalla riorganizzazione, che rendono difficoltoso l’accesso alle cure urgenti, aumentando i tempi di attesa e mettendo a rischio la salute dei residenti. Per La Vardera la razionalizzazione dei servizi sanitari deve essere attuata nel rispetto dei diritti dei cittadini e tenendo conto delle specifiche esigenze territoriali, e l'assenza di un presidio sanitario attivo in ciascun comune, può comportare gravi disagi per la popolazione, soprattutto per le categorie più vulnerabili.

La richiesta al Presidente Schifani

Chiedendo al presidente Schifani se sia a conoscenza di questa vertenza, La Vardera chiede di sapere quali misure siano state previste per garantire l’accesso tempestivo alle cure urgenti per i residenti dei suddetti comuni, durante il periodo di turnazione trimestrale. È stata questa la soluzione al momento trovata dal management dell'Asp: quella di autorizzare il servizio di Guardia medica a turno, di tre mesi in tre mesi, tra le tre località interessate. Anche se è solo l'immobile che ospita la Guardia medica di Burgio quello di proprietà dell'Asp, mentre a Lucca Sicula e a Villafranca Sicula i presidi operano all'interno di fabbricati per i quali viene corrisposto un affitto ai legittimi proprietari.

Sulla vicenda nei giorni scorsi il sindaco di Lucca Sicula Salvatore Dazzo ha chiesto di essere sentito in audizione alla commissione Salute dell'Assemblea Regionale Siciliana. Una battaglia che, dunque, è tutt'altro che finita.

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